Qual è l’origine genetica della Big Bud Auto?
La leggenda della Big Bud ha origine da un possibile incrocio, avvenuto negli anni '80, tra le prime varietà base di Afghani, Haze e Northern Lights. La varietà risultante si diffuse rapidamente nel mercato underground dell'epoca. Le origini precise di questa formidabile varietà a dominanza indica sono avvolte nel mistero, ma sembra che la Big Bud sia stata sviluppata per la prima volta negli Stati Uniti all'apice della guerra alla droga americana. I creatori originali della Big Bud erano preoccupati che l'attenzione indesiderata da parte delle forze dell'ordine potesse costringere questa varietà a scomparire per sempre, così la trasportarono nel sicuro paradiso della cannabis, i Paesi Bassi, dove fu coltivata e stabilizzata geneticamente, diventando rapidamente la preferita dei coffee-shop.
La Big Bud fortunatamente è sopravvissuta per più di 4 decenni e ha recuperato la sua popolarità sia negli Stati Uniti che in Europa, diventando una di quelle varietà che ogni coltivatore che si rispetti dovrebbe avere nella sua biblioteca genetica.
Per ottenere questa versione autofiorente, il team di Seedstockers ha incrociato un Afghani con una Skunk, il cui risultato è stato poi incrociato nuovamente con un grande fenotipo di Magnum Auto, il quale ha portato alla creazione di una varietà autofiorente che colpisce i sensi durante la coltivazione con le sue caratteristiche eccezionali, ereditate dai suoi antenati. Tutte queste incredibili caratteristiche, infatti, apportano qualcosa in tavola attraverso i sapori, gli aromi e gli effetti.
L'Afghani è una varietà indica estremamente potente. Se fumate cannabis per rilassarvi, questa potrebbe rivelarsi una delle varietà migliori per voi. D'altra parte, la Skunk è un altro incredibile ibrido derivato dall'incrocio tra Acapulco Gold, Colombian Gold e Afghani. Chi è alla ricerca di molta energia e allo stesso tempo vuole rilassarsi, dovrebbe assolutamente provare le varietà Skunk.