Semi di cannabis indoor

La coltivazione indoor della cannabis ha conquistato la scena della coltivazione, diventando una tendenza ampiamente adottata da un numero significativo di seguaci all'interno della comunità cannabica. Imitando le condizioni naturali in cui le piante crescono all'aperto, è possibile ottenere dei risultati altrettanto buoni in un ambiente indoor.

L'uso dei semi di cannabis indoor è fondamentale per il successo di questo tipo di coltivazione. Alcune varietà di marijuana possono svilupparsi più velocemente e fornire dei raccolti più abbondanti quando vengono coltivate indoor. E mentre le piante di cannabis generalmente si adattano a molte condizioni di coltivazione, alcune varietà sono molto più a loro agio quando hanno un ambiente regolamentato in cui maturare.

​​Scegliere il seme di cannabis giusto non è un compito facile, soprattutto considerando le innumerevoli opzioni disponibili. Ecco perché acquistare i semi di cannabis indoor da una banca del seme di qualità certificata come Seedstockers, con la sua incredibile collezione di genetiche per tutti i gusti e circostanze, è la scelta più sicura per verificare i numerosi vantaggi della coltivazione della cannabis in uno spazio chiuso.

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Cosa sono i semi di cannabis indoor?

La cannabis è stata coltivata outdoor per migliaia di anni. Tuttavia, solo in tempi più recenti i produttori si sono spinti a scoprire metodi più furtivi e condizioni migliori per coltivare la marijuana, soprattutto a causa delle ripercussioni legali e sociali e delle difficoltà climatiche di molte aree.

Di conseguenza, i coltivatori di tutto il mondo hanno iniziato a piantare i semi di cannabis indoor. A differenza dei semi outdoor, i semi di cannabis indoor danno il meglio di sé quando vengono coltivati all’interno, in quanto possono essere più suscettibili alle condizioni meteorologiche avverse e preferiscono rimanere in un ambiente controllato.

Pertanto, i semi di cannabis indoor sono quelli che producono piante che sono state ibridate e stabilizzate in modo da poter raggiungere il loro pieno potenziale quando vengono coltivate con l'illuminazione artificiale. Detto questo, tutti i semi disponibili da Seedstockers per la coltivazione indoor sono adatti anche alla coltivazione outdoor, ma il tutto è sempre soggetto al clima locale e alla durata dell'estate nella regione in cui vivete.

Al giorno d'oggi, i semi di cannabis indoor di qualità sono più facili da coltivare che mai e offrono abbondanti raccolti ricchi di THC o di qualsiasi altro cannabinoide di vostro gradimento. Naturalmente, da Seedstockers potete trovare i semi di cannabis indoor a prezzi incredibilmente competitivi.

Perché coltivare i semi di cannabis indoor?

Piantare semi di cannabis indoor è il modo migliore per garantire un ambiente di coltivazione in cui il coltivatore controlla ogni elemento. I fattori chiave per lo sviluppo ideale delle piante, come la luce, la temperatura, la ventilazione, la nutrizione o l'irrigazione, possono essere monitorati e regolati in modo da ottenere una condizione di crescita ottimale e per non dipendere in nessun modo dal clima esterno.

Coltivare cannabis indoor non solo aiuta a controllare le condizioni dove le piante si sviluppano al meglio, ma permette anche al coltivatore di scegliere tra diversi metodi di coltivazione (come l'idroponica o l'aeroponica) e persino tra diversi substrati di coltivazione (come il terriccio, la fibra di cocco o la lana di roccia). Quando scegliete di coltivare indoor, magari avrete un po' più di lavoro durante la fase di pianificazione iniziale, ma questo si tradurrà in una coltivazione a lungo termine più gestibile.

Vantaggi della coltivazione indoor dei semi di cannabis

Oltre a fornire delle condizioni ottimali per lo sviluppo delle piante in ogni fase del loro ciclo di vita, i semi di cannabis indoor offrono altri vantaggi specifici per chi vuole coltivare in una tenda o in una grow room:

Cicli di coltivazione prevedibili: Indoor è possibile gestire le ore di luce e di buio per controllare le varie fasi vegetative e di fioritura delle piante. In questo modo è possibile pianificare in anticipo e prevedere il tempo necessario alle piante per crescere e maturare correttamente.

Produzione durante tutto l'anno: La coltivazione indoor elimina la dipendenza dai cambiamenti stagionali, in quanto i coltivatori possono iniziare la fase di fioritura in qualsiasi momento dell'anno, il che a sua volta consente una produzione costante e un ciclo di raccolta continuo.

Coltivazione in spazi limitati: I semi di cannabis indoor consentono di coltivare in spazi più ridotti e di controllare le dimensioni delle piante in base alle esigenze. Ciò è particolarmente utile per chi coltiva in ambienti urbani o chi dispone di uno spazio di coltivazione limitato.

Controllo maggiore dei parassiti: Le piante sono più protette dagli ospiti indesiderati grazie alle quattro pareti che le circondano. Inoltre corrono un rischio molto più basso di infiltrazione degli agenti patogeni trasmessi dal suolo e dall'aria, che potrebbero rappresentare una minaccia per la resa finale.

Qualità e potenza superiori: Mantenendo un controllo rigoroso sui fattori ambientali, è possibile ottimizzare la qualità e la concentrazione dei cannabinoidi, dei terpeni e degli altri composti. Inoltre, i livelli di CO2 all’interno della tenda di coltivazione possono essere controllati per contribuire ad ottenere una crescita ed una resa ottimali, e spesso anche un livello di THC maggiore.

Privacy e sicurezza: Coltivando indoor, potete tenere la vostra coltivazione lontana da occhi indiscreti e da potenziali problemi di sicurezza. Questo è particolarmente importante nelle aree in cui la coltivazione della cannabis può essere soggetta a restrizioni legali.

Ampia gamma di varietà disponibili: Esiste una grande varietà di semi di cannabis specificamente progettati per la coltivazione indoor, con caratteristiche che si adattano facilmente a questo ambiente controllato.

Come scegliere i migliori semi di cannabis per la coltivazione indoor

La maggior parte dei coltivatori vuole dei raccolti di cime di prima qualità rapidi, semplici ed abbondanti. Per questo motivo, un altro fattore determinante per la coltivazione indoor, oltre alla disponibilità di una tenda o di una grow-room, è scegliere la tipologia di seme di cannabis migliore per quell’ambiente. I semi di cannabis indoor contengono il codice genetico che determina il tipo, la struttura, la fioritura e la potenza delle piante di cannabis che ne deriveranno.

Scegliere i semi di cannabis indoor tenendo conto della loro altezza

Quando si coltiva cannabis lo spazio è importante: le dimensioni della tenda di coltivazione sono un fattore determinante per scegliere una varietà. Di certo non volere far crescere un albero di ganja nel vostro appartamento, no? Pertanto, l'altezza potenziale che le piante possono raggiungere è un punto essenziale da considerare.

Le varietà indica sono note per le loro foglie a ventaglio larghe e l'aspetto paffuto, mentre le Sativa spesso diventano più alte e sottili, con le foglie allungate. Le varietà ibride possono presentare un mix di tutte queste caratteristiche di crescita. La scelta migliore per una coltivazione indoor è quella di scegliere varietà che non abbiano il potenziale di crescere eccessivamente. Le varietà indoor generalmente rimangono più compatte e facili da gestire, l’ideale per i coltivatori che hanno uno spazio limitato.

Se avete una tenda per la coltivazione con un'altezza limitata, acquistare una sativa che ama allungarsi verso l'alto probabilmente è un errore. La bella notizia è che questo tipo di varietà può comunque adattarsi ai coltivatori indoor che utilizzano tecniche di pruning o di training per tenere sotto controllo le piante (come ad esempio le tecniche LST o SCROG).

Chi acquista semi di cannabis deve obbligatoriamente conoscere i requisiti di altezza di una specifica varietà. Le banche del seme più competenti ed esperte, come Seedstockers, forniscono sempre una descrizione dettagliata sul modello di crescita e sul potenziale di altezza delle loro varietà.

Scegliere i semi di marijuana in base al loro tempo di fioritura

Coltivare marijuana indoor permette al coltivatore di controllare la durata della fase vegetativa e di fioritura cambiando il numero di ore di luce a cui le piante sono esposte. Alcuni coltivatori vogliono raccogliere due volte più velocemente, mentre ad altri non importa di aspettare qualche giorno in più le preziose cime tanto attese. La quantità di tempo che avete a disposizione per il vostro raccolto determina qual è il tipo di seme di cannabis più adatto alle vostre esigenze.

A meno che non siate "coltivatori old-school" o breeders amatoriali alla ricerca di semi regolari, la maggior parte dei coltivatori indoor sceglie questo tipi di semi di cannabis:

Semi autofiorenti: Non dipendono dal fotoperiodo e possono crescere con tutta la luce che si vuole dare loro, perché fioriscono automaticamente tra le settimane 4 e 6 e sono pronti al raccolto circa 75 giorni dopo la germinazione. Tenete presente che alcune varietà autofiorenti, come OG Kush Auto e Amnesia Auto, possono essere pronte per il raccolto in sole 9-10 settimane; mentre altre, come AK420 Auto o Santa Marta Haze Auto, possono richiedere tra le 11 e le 12 settimane.

Semi femminizzati fotoperiodici: la fase vegetativa viene definita dal coltivatore e le piante solitamente sono esposte a 18-24 ore di luce per 5-6 settimane. La fase di fioritura di questo tipo di semi inizia quando il fotoperiodo viene ridotto a 12 ore di luce. Il tempo di fioritura solitamente è compreso tra le 8 e le 9 settimane per le varietà indica come la Cookies&Cream e la Sherbet. Le varietà con una fioritura più lunga, comprese alcune varietà sativa come la Sour Diesel, possono richiedere qualche settimana in più per fiorire.

Semi a fioritura rapida: Questi semi sono stati creati dall'incrocio di una varietà femminizzata fotodipendente e una varietà autofiorente, al fine di ottenere piante con una fase di fioritura più breve, circa 2 settimane in meno rispetto alla versione originale. Ma ciò non significa che la loro capacità produttiva ne sia compromessa, infatti per fiorire hanno bisogno di un cambio di fotoperiodo a 12/12, significa che potete prolungare la loro fase vegetativa per tutto il tempo che volete, potete persino crescere dei veri e propri alberi con questi semi, cosa che potete verificare voi stessi con le nostre XXL Fast e Gelato 41 Fast.

Potenziale di resa dei semi di cannabis indoor

I fattori in gioco sono così tanti che è difficile fornire una resa media. Il tipo di illuminazione, la tecnica di coltivazione, il livello di abilità e la genetica della cannabis hanno tutti un impatto significativo su questo aspetto. Molti coltivatori indoor mirano a produrre tra i 75 e i 100 gr per pianta, ma i principianti potrebbero ottenere un raccolto minore, mentre i produttori professionisti sono in grado di ottenere un numero decisamente più alto. Una cifra ottimale per qualsiasi coltivatore potrebbe oscillare tra i 500 e i 600 g/m2 di cime compatte e mature con un tempo di risposta estremamente rapido.

Si possono coltivare indoor diverse varietà di cannabis insieme?

Molti coltivatori indoor sono abituati a coltivare una sola varietà specifica per ciclo. Di solito è molto più facile, perché tutte le piante sono omogenee in termini di tempo di fioritura, requisiti nutritivi e quantità di luce di cui hanno bisogno. Tuttavia, coltivare più di una varietà alla volta ha molti vantaggi e può apportare grandi diversità al vostro raccolto.

A tal fine, può essere utile selezionare qualche varietà di cannabis con caratteristiche di crescita molto simili. A causa della maggiore altezza delle varietà sativa, è difficile mantenere un’estremità uniforme se le coltivate insieme ad altre varietà indica, perché le indica rimarrebbero all'ombra e non sarebbero in grado di ricevere abbastanza luce, il che potrebbe portare ad una crescita stentata.

Mentre invece gli ibridi sono un'opzione più valida per iniziare, perché la loro somiglianza consente di bilanciarli facilmente, il che a sua volta facilita la manutenzione: identificare le piante malate o anche le operazioni più semplici come l'annaffiatura o la potatura possono diventare problematiche in una grow-room piena di piante molto diverse tra loro.

Potrebbe sembrare cosa da poco il fatto che ogni pianta richieda un diverso rapporto di fertilizzazione, ma dover mescolare diversi piani nutritivi più volte alla settimana per mesi e mesi potrebbe diventare piuttosto noioso: questo passaggio potrebbe essere evitato tranquillamente selezionando varietà con esigenze compatibili.

Di cosa avete bisogno per coltivare i migliori semi di cannabis indoor?

Coltivare marijuana indoor non deve essere difficile. Tutto ciò che vi serve è l'attrezzatura giusta e la potete facilmente acquistare online oppure in un grow-shop. Questi sono gli elementi chiave:

Spazio di coltivazione: un luogo adeguatamente preparato e condizionato per la coltivazione indoor. Potete utilizzare una tenda da coltivazione o un'intera stanza.

Sistema di illuminazione: lampade per la coltivazione, ad esempio LED, sodio ad alta pressione (HPS), alogenuri metallici (MH) o CFL. La scelta dell'illuminazione dipende dalla fase di crescita delle piante.

Ventilazione: estrattori e ventilatori per mantenere una buona circolazione dell'aria e controllare i livelli di temperatura e umidità.

Sistema di filtraggio: filtri a carboni attivi per eliminare gli odori e sistemi di ventilazione adeguati per mantenere l'aria fresca e pulita.

Vasi e substrato di coltivazione: ad esempio, un terriccio o un substrato specifico per la coltivazione indoor della cannabis.

Irrigazione: un sistema di irrigazione appropriato, come gli annaffiatoi, i sistemi di irrigazione automatica o l'irrigazione a goccia.

Sostanze nutritive: fertilizzanti e nutrienti specifici per ogni fase di crescita delle piante di cannabis.

Controllo dell'umidità e della temperatura: igrometro e termometro per controllare l'umidità e la temperatura all'interno dello spazio di coltivazione.

Controllo del pH: misuratori di pH ed EC per regolare il pH e l'elettroconduttività dell'acqua, per mantenere un equilibrio corretto per l'assorbimento delle sostanze nutritive.

Semi di cannabis: e, naturalmente, dei semi di cannabis di qualità... Ceppi che si adattano facilmente alle vostre esigenze e preferenze personali.

Come far germinare i semi di cannabis indoor

La germinazione dei semi di cannabis indoor è fondamentale, poiché è l'unico modo per controllare i diversi fattori che influenzano questo processo. Assicuratevi che il livello di umidità relativa sia compreso tra il 75 e il 90% e mantenete la temperatura tra i 22 e i 25 gradi. Una volta ottenuti i semi, ci sono diversi modi per farli germogliare:

Tovagliolo di carta imbevuto d'acqua: È il metodo che viene usato più comunemente. Dovete mettere il tovagliolo bagnato in un piccolo contenitore di plastica e conservarlo in un luogo buio. La germinazione avviene tra 1 e 7 giorni.

Semi direttamente in acqua: Mettete i semi in un bicchiere o in un contenitore con acqua calda (a 23ºC). Conservateli in un luogo buio. A partire dal terzo giorno, i semi dovrebbero iniziare ad aprirsi per liberare le radichette.

Nei Jiffy di pellet o di lana di roccia: Esistono pellet specifici di torba e/o fibra di cocco che facilitano il processo di germinazione dei semi. Contribuiscono a mantenere un livello di umidità corretto e hanno una struttura compatta che favorisce lo sviluppo iniziale delle radici.

Direttamente nel terreno: I coltivatori che scelgono questa tecnica di germinazione normalmente utilizzano dei vasi di piccole dimensioni. Il substrato (terra o cocco) viene inumidito in anticipo, lasciando un piccolo foro con una profondità di 1 - 1,5 cm in cui il seme viene posto prima di essere coperto.

Come coltivare i semi di marijuana indoor

Una grow-room può essere piccola come una tenda oppure grande come un fienile, ma, indipendentemente dalle dimensioni del vostro impianto, vorrete comunque coccolare le vostre piante per ottenere da loro la massima crescita e forza.

Proprio come le persone, le piante si sviluppano al meglio in un preciso intervallo di temperatura e umidità, ed entrambi i parametri sono strettamente correlati tra loro. Per aiutarvi a sfruttare al meglio i vostri sforzi nella coltivazione indoor, abbiamo raccolto i valori ottimali per aiutarvi a raggiungere le condizioni ideali della grow-room per coltivare con successo i semi di cannabis indoor.

Fase vegetativa:

Temperatura: tra 21 e 28°C durante il giorno. Può scendere a 18-24°C durante la notte (ma non deve mai esserci una differenza di più di 10°C tra la temperatura diurna e quella notturna).

Umidità: può essere ridotta gradualmente dal 70-80% (durante la fase di germinazione) al 40-70%. In generale, mantenere il livello di umidità intorno al 50-70% è ottimale.

Fioritura:

Temperatura: durante le prime settimane, mantenete la temperatura a 21-26°C. Nelle ultime settimane, riducete gradualmente a 18 - 24°C per stimolare la produzione della resina e degli oli essenziali.

Umidità: Ridurre gradualmente dal 50-70% iniziale al 40-50% circa nelle ultime settimane di fioritura. Un livello di umidità basso aiuta a prevenire i problemi di muffa nelle cime.

È importante monitorare e regolare sia la temperatura che l'umidità in base alle esigenze specifiche della coltivazione e alla genetica delle piante. Un buon sistema di ventilazione e di umidificazione, così come l'uso di termoigrometri, vi aiuterà a controllare e a mantenere questi parametri all'interno dell'intervallo appropriato.

Quali sono i migliori semi di cannabis indoor?

La scelta dei migliori semi di cannabis per coltivazioni indoor dipende dalle vostre preferenze, dal livello di abilità e dalle condizioni di coltivazione. Tra le tante opzioni, cercate sempre una varietà di cannabis geneticamente stabile come quelle che potete trovare da Seedstockers. Questi semi hanno un alto grado di omogeneità e prevedibilità, con poche fluttuazioni delle caratteristiche tra le piante. In altre parole, la stabilità genetica significa che sarete in grado di prevedere i diversi fenotipi prodotti da questi semi perché saranno simili.

Sia che siate coltivatori alle prime armi e non volete avere problemi, sia che la vostra esperienza vi permetta di ottenere il meglio da una pianta di cannabis, la nostra selezione di semi di marijuana indoor vi conquisterà sicuramente. Ma se non sapete da dove cominciare con la nostra vasta gamma di opzioni, ecco alcuni esempi che saranno sicuramente di vostro gradimento:

I migliori semi di marijuana indoor femminizzati

Black Rainbow femminizzata

azie ad un'altezza media per essere un ibrido e alla sua grandiosa risposta al metodo SCROG e alle altre tecniche di training, la Black Rainbow ha un modello di crescita con una chiara inclinazione cespugliosa ed un'eccezionale produzione di resina. È sicuramente la scelta ideale per i coltivatori indoor alla ricerca di una varietà affidabile con deliziose proprietà organolettiche. Durante la coltivazione indoor, vi consigliamo di dare alle radici molto spazio per espandersi, per consentire alla pianta di rivelare il suo enorme potenziale durante la fioritura. Pertanto, prolungare la fase vegetativa di qualche settimana in più potrebbe rivelarsi molto utile per ottenere dei raccolti più abbondanti.

Triton Biscotto Lime femminizzata

La Triton Biscotto Lime è una varietà indoor accessibile che apprezza la luce intensa ed un substrato ben areato per garantire un'ossigenazione delle radici ottimale con il massimo assorbimento dei nutrienti. È particolarmente favorevole alle tecniche di pruning e training, diventando così una scelta perfetta per chi cerca di aumentare il rendimento attraverso queste pratiche. Inoltre, il suo ciclo di fioritura è breve (di appena otto settimane), quindi è l’ideale per chi desidera più cicli di coltivazione in un anno e vuole sfruttare al meglio il tempo a disposizione. Come ricompensa, produce delle cime compatte e dense di colore verde fluo, punteggiate da splendidi pistilli ambrati - semplicemente irresistibili.

Panty Punch femminizzata

Le radici della leggendaria OG Kush presenti negli antenati della Panty Punch (Pink Panties X Purple Punch), fanno sì che questa varietà risvegli l'entusiasmo di chiunque sogni di sfruttare al meglio il proprio angolo di coltivazione. Le piante sviluppano un’estremità uniforme, facile da gestire e che non richiede molta manutenzione. Assicuratevi di mantenere un discreto ricircolo di aria fresca intorno alle piante e aggiungete qualche supporto per alleviare il peso in eccesso prodotto dalle sue enormi cime. Questa varietà è un vero regalo per chi si avventura per la prima volta nella magia della coltivazione indoor, o per i coltivatori più esperti che sanno che il meglio dell'universo della cannabis si può trovare in ogni singolo germoglio.

I migliori semi di cannabis indoor autofiorenti

Apollo Black Cherry Auto

Per creare questa varietà autofiorente, i breeders di Seedstockers hanno incrociato l’Apollo Black Cherry con una Black Domina Auto, ottenendo un ibrido a dominanza indica che offre risultati indoor eccellenti. Questa pianta ha un ciclo di crescita completo di 12 settimane dal seme al raccolto; un tempo leggermente più lungo rispetto alla media, ma con la garanzia di piante grandi e rese elevate. Durante le ultime settimane di fioritura, l’Apollo Black Cherry Auto rilascia un aroma estremamente potente, vi consigliamo di non dimenticare di procurarvi un buon filtro al carbone prima di coltivare queste cime aromatiche, in modo da poter mascherare le eccezionali note di ciliegia e i sottili tocchi di terra e spezie, che ricordano l'hashish afgano old-school.

Gelato 41 Auto

Si tratta di una varietà davvero facile da coltivare che offre il meglio dei sapori USA più trendy. È ideale per i coltivatori alle prime armi che cercano un raccolto mostruoso in soli 65 giorni dal seme al raccolto. È una pianta autofiorente di altezza media che cresce fino a 70-100 cm, quindi è perfetta per mantenere un profilo basso e per chi ha una spazio di coltivazione con un'altezza limitata. Quando raggiunge la maturità, rivela una struttura che propende verso il lato indica, con una densità sorprendente, i rami laterali sono decisamente spessi e incorniciano la sua maestosa cima principale. Una scelta saggia è quella di coltivarla con il metodo SOG (Sea of Green), riempiendo lo spazio di coltivazione con questi piccoli giganti della natura.

Black Berry Gum Auto

Questo è un gioiello autofiorente pronto a stupire nell'angolo più speciale di ogni coltivazione. La sua natura compatta ed efficiente rende questa pianta la musa della coltivazione indoor, che offre raccolti generosi anche negli spazi più ridotti. Una guerriera resistente che non ha bisogno di molte attenzioni, ma che sviluppa una struttura solida e ricca di rami che sostengono le sue cime dense e compatte. Questa varietà è diventata la magica alleata dei coltivatori indoor, perchè ha dato loro la possibilità di riempire le dispense in un tempo record ricompensandoli non solo con tantissimo piacere per il palato, ma anche con uno spettacolo visivo perché assume delle stupefacenti sfumature viola verso la fine della fioritura.

Acquistare online i migliori semi di cannabis per la coltivazione indoor

La maggior parte degli appassionati di cannabis si chiede dove acquistare i semi di cannabis indoor di qualità. L'alternativa migliore è quella di acquistarli da una banca del seme online affidabile come Seedstockers, dove vi offriamo un'ampia gamma di varietà di cannabis dalla resa elevata ad un prezzo accessibile e prodotti sempre garantiti.

I semi indoor sono disponibili in confezioni da 1, 3, 5 e 25 semi. Tutti i potenziali clienti sono invitati a visitare il nostro sito web, a controllare i nostri semi indoor e ad acquistare online, dove è possibile effettuare facilmente i pagamenti con carta di credito.